Il Molise è la regione più piccola dell’Italia peninsulare, ma nonostante le sue dimensioni è riuscita, grazie soprattutto al suo carattere tradizionale, a conservare nel tempo i punti cardine della genuinità del turismo in Italia. Grazie ai suoi tesori naturali, la sua storia gloriosa, la manifattura sapientemente tramandata nel tempo e l’eccellente tradizione enogastronomica il Molise è in grado di offrire un’esperienza autentica.
Ragioni storiche ed amministrative hanno fatto sì che i principali centri del Molise risultino essere Campobasso e Isernia:
Campobasso è il capoluogo della regione e dell’omonima provincia, e si estende dal Matese al Mar Adriatico, confinando a sud con la regione Puglia e a nord con l’Abruzzo
Isernia, capoluogo dell’omonima provincia, affianca i monti dell’Appennino Centrale, confinando a sud con la Campania, a nordovest con il Lazio e a nordest con l’Abruzzo, andando a formare con tali regioni il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
La conformazione del territorio, occupato per la maggiore da monti e da colline, fa sì che i paesaggi del Molise siano in grado di soddisfare i gusti degli amanti della natura, del turismo e dello sport in tutte le stagioni dell’anno. L’elevata altitudine di alcune zone – in particolare siti quali Campitello Matese e Capracotta – consente agli amanti degli sport invernali di usufruire di aree attrezzate per le diverse discipline sciistiche.
Spostandosi verso il lato orientale della regione, il territorio si addolcisce sino a congiungersi con il mare Adriatico, caratterizzato da spiagge sabbiose e acque poco profonde. Ulteriori località balneari di interesse risultano la cittadina di Termoli e le meno popolose ma non meno accoglienti Petacciato e Montenero. Tutte e tre tali località sono state premiate nel 2013 con il riconoscimento della “Bandiera Blu”. In particolare da Termoli è possibile raggiungere le Isole Tremiti, vicinissime alla costa molisana.
La posizione piuttosto meridionale della regione fa sì che le sue estati siano calde ma non afose e gli inverni freddi ma non rigidi, facendo sì che il Molise sia un’ottima soluzione sia per il turismo estivo che quello invernale.
A chiunque che preferisca navigare in acque più tranquille, il Molise offre i suoi laghi, su tutti il lago del Liscione, il lago di Occhito e il lago di Castel San Vincenzo. Di particolare pregio sono i paesaggi che circondano tali bacini, ottima occasione per avvicinarsi alla natura attraverso escursioni guidate, attività di osservazione della flora e della fauna, pesca e campeggio lungo le sponde.
Tra i numerosi corsi d’acqua che hanno origine dai generosi monti del Molise, i più importanti risultano, per lunghezza e portata, il Biferno e il Trigno. Il fiume Biferno, scorre interamente nel territorio molisano, favorendo oggi come ieri l’agricoltura e l’economia nella fascia che va dai monti del Matese alla foce, situata nei pressi di Termoli.
Il fiume Trigno, che scorre più a settentrione, attraversa la provincia di Isernia, in cui ha la sorgente, e raggiunge l’Adriatico tracciando il confine tra la regione Molise e la regione Abruzzo.
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